Vendere il gelato in esterno: come fare
Il gelato on the road è un autentico rito che ha il sapore della tradizione. Nulla può eguagliare il fascino del carretto di gelati carico di delizie itineranti. Gli espositori più innovativi proiettano la vendita di gelati outdoor in una nuova era, senza perdere questa aura quasi mitica.
Al tradizionale carretto a spinta si sono affiancate, nel tempo, soluzioni “alternative” come tricicli, ape e food truck, con postazioni mobili che, all’occorrenza, possono trasformarsi in postazioni fisse. Il classico carretto con tenda parasole, però, resta sempre al top, nel cuore del pubblico e in termini di immagine e successo di vendite.
Gelato prêt-à-porter: questione di efficienza
La premessa per vendere il gelato in esterna è disporre di una vetrina gelato maneggevole, per spostarsi agilmente e allestire in velocità vendite promozionali e altri eventi. Il carrettino classico, nello specifico, può essere movimentato con facilità grazie all’apposito ruotino pivottante. L’attrezzatura per la vendita di gelati ambulante, inoltre, deve garantire la necessaria autonomia di utilizzo e sistemi efficienti per ottimizzare la refrigerazione e l’illuminazione. Fondamentali anche il comfort dell’operatore e il livello di servizio, garantito da funzioni come il controllo automatico della temperatura e il cestello smontabile per favorire le operazioni di pulizia.
Le installazioni free standing e le attrezzature per la vendita di gelati outdoor devono offrire massima efficienza in ogni condizione di utilizzo. È il caso del carrettino ISA che conquista il pubblico con il look retrò e nasconde soluzioni tecnologiche all’avanguardia: scocche monolitiche coibentate con poliuretano ecologico espanso a CO2, unità condensatrice a refrigerazione ventilata, vasche e piani di servizio in acciaio inox. La scocca monolitica è rivestita con materiali HCFC e HFC free. Il sistema a pozzetto e carapine garantisce una conservazione ottimale del prodotto e un’elevata stabilità della temperatura, anche in condizioni ambientali e di umidità impegnative.
Quanto costa l’attrezzatura?
Vendere gelato in esterno, oggi come oggi, significa puntare tutto sulla qualità. La differenza la fanno le prestazioni dei materiali e le soluzioni tecnologiche adottate. Il primo elemento da considerare è il tipo di installazione: oltre alla configurazione “plug-in”, che prevede l’installazione del motore all’interno del prodotto, è possibile optare per soluzioni con motore “remoto” ovvero esterno al prodotto.
Il costo dell’attrezzatura da gelateria dipende da molti altri fattori. Solo per citarne alcuni, la classe climatica (con eventuale sistema di illuminazione a LED a risparmio energetico), la modalità di sbrinamento (manuale o gas caldo), il sistema di refrigerazione ventilata (RV) e la presenza della chiusura motorizzata. Da valutare anche le dimensioni, il peso e la facilità di movimentazione.
Design classico o avveniristico?
La scelta della migliore attrezzatura per la vendita di gelati all’aperto deve compenetrare diverse esigenze. Le vetrine e gli espositori mobili firmati ISA sposano l’appeal estetico alla concezione tecnica innovativa, proiettando il rito del gelato nel futuro.
Un tempo, il carretto dei gelati faceva la felicità dei bimbi di paese. Un inno al gelato artigianale italiano, anzi molto di più: una vera e propria icona, celebrata dal Carrettino Classic di ISA Italy, equipaggiato con vaschette in acciaio, ruote a raggi e tenda parasole in tessuto. L’ispirazione retrò ritorna anche nel Carrettino Carapine che condivide col precedente la filosofia costruttiva, potenziando l’efficienza e l’aspetto tecnologico.
A questa caratteristica si somma la possibilità di accedere a configurazioni multiple, optando per prodotti con installazione “Plug-In” o “Remoto“.